Note Personali e nuove tecniche di psicoterapia.
Il mio lavoro di terapeuta è vario.
Lavoro sia con adulti che con bambini.
Utilizzo svariate tecniche : dall’ipnosi, al training autogeno, tecniche comportamentali e cognitive.
Mi piace la terapia immaginativa, molto utile nell’ emotività e nell’ esplorazione profonda. Questa tecnica serve dopo aver analizzato i problemi e sciolti i conflitti profondi, nella fase della ricostruzione e della rielaborazione.
Da un po’ ho avuto modo di conoscere e apprezzare nuove terapia come l’ipnosi, la terapia sensomotoria, l’EMDR e le potenti tecniche di Integrazione Emisferiche.
La terapia sensomotoria è estremamente utile nel trattamento dei traumi e abusi. Parte dalle sensazioni corporee. E’ molto utile quando l’ emotività e i ricordi appaiono bloccati.
Ho scoperto l’ EMDR nel 2001 : ne sono entusiasta. Molto efficace, profondo e multifattoriale. Una tecnica naturale fatta con il movimento degli occhi ( tipo movimenti REM del sonno) o a movimenti ‘di navi che incrociano’.
Movimenti delle pupille alternati, destra-sinistra, che servono a stimolare in modo bilaterale il cervello. La stessa stimolazione si può fare con suoni e ticchettii sulle mani.
Questa stimolazione è in grado di incidere su un trauma, su uno spavento, su una paura, e lo ripara perché è in grado di riequilibrare gli emisferi cerebrali e rimettere in moto l’elaborazione bloccata.
Succede come quando assistiamo ad un film drammatico e il video-registratore si blocca sulla scena più spaventosa. Con la tecnica EMDR , la somministrazione cerebrale bilaterale, attraverso le pupille o attraverso un suono che arriva alternato all’ orecchio destro – orecchio sinistro o attraverso la sensazione tattile, con l’ immaginazione della scena traumatica più brutta, pensando contemporaneamente alle emozioni provate e alle convinzioni associate, si riesce a sbloccare la scena, modificando, così, le cognizioni e le emozioni che erano sopraggiunte al momento del trauma.
L’EMDR è una tecnica potente, che può apparire anche semplice. Ma è un bisturi che in mano a persone non preparate può andare a svegliare altri problemi. E’ come se incautamente, con un bastone, andiamo a stimolare un alveare.
Personalmente adopero L’EMDR da diversi anni, con soddisfazione. E’ molto efficace e funziona bene anche con anziani e bambini. Praticamente, il paziente immagina e lavora, si parla poco.
Nel protocollo ci sono due scale di controllo: VOC e SUD. La prima serve a vedere i cambiamenti a livello di modifica delle convinzioni, mentre la scala SUD serve a misurare il grado di ansia o di disagio provato.
Per maggiori approfondimenti consiglio di visitare il sito di EMDR Italia che segnala anche pubblicazioni e libri in italiano.
Ho approfondito lo studio e la cura del Disturbo Ossessivo-Compulsivo e il disturbo di Panico. Ci sono tecniche come la psicoterapia del profondo, Integrazione Emisferiche e EMDR che riescono a trovare, modificare e spegnere il disagio.
Mi permetto di segnalare, inoltre, a chi ne ha bisogno, il trattamento per l’ ANSIA SOCIALE E LA TIMIDEZZA .
La nuova terapia non si limita all’ intervento sintomatico, ma va a scovare e modificare le regole e i comandi interni che creano la vergogna e la timidezza. Una volta estirpate i comandamenti e i motivi di vergogna si è pronti ad imparare l’ assertività e la capacità di affermare noi stessi.
Ho una predilezione particolare per la cura della Timidezza. Sono stato da piccolo e da studente un grande timido: conosco bene la bestia e la sofferenza che riesce a dare.
E’ stata mia compagna fin da piccolo. A scuola, con gli estranei, nelle feste,nei ricevimenti : non sapevo mai come comportarmi e comunque andavano le cose, mi criticavo ferocemente.
La psicoterapia può rompere la gabbia e le catene che ti inibiscono e aiutarti a riprendere fiducia nella vita.