L’ansia e la paura di guidare nei giovani e negli adulti è un fenomeno abbastanza diffuso.
Mia figlia ha appena compiuto 19 anni. Ha paura di guidare. Non importa quello che posso dirgli per incoraggiarla a guidare, ma non riesco a convincerla. Ha paura. Tutto questo è strano.
In passato tutto ciò che poteva avere a che fare con la guida e con le auto, l’ entusiasmava e non vedeva l’ora che arrivava il momento di prendere la patente.
Pensavo davvero che si sarebbe esercitata costantemente, durante il periodo del ‘foglio rosa’, invece ora è presa dal panico e dalla paura.
Come mai tutto questo?
Il suo modo di evitare la guida potrebbe essere correlato ad un disturbo ossessivo compulsivo?
Genitore preoccupato
Risposta:
Le paure di guidare un automobile possono essere normali. L’ansia da guida è un fenomeno del tutto normale. Imparare a guidare per molte persone, rappresenta la prima volta che sono individualmente responsabili della gestione di una situazione, che potrebbe essere potenzialmente pericolosa per la vita. Sebbene gli incidenti stradali siano rari per la maggior parte delle persone, incidenti possono essere dannosi (o mortali) quando si verificano.
Essere al comando di un un oggetto potenzialmente pericoloso, porta con sé un immenso senso di responsabilità.
Questo può dar luogo alla paura di guidare. Per questo motivo, anche la persona più serena può inizialmente esitare, ed essere impaurita le prime volte che si siede al volante.
Tuttavia, per la maggior parte degli individui le paure diminuiscono con la pratica e, alla fine, la persona sviluppa un senso di padronanza nella guida della propria automobile. L’atto di guidare viene associato al piacere e all’indipendenza, piuttosto che alla paura.
Però la paura di guidare può anche riflettere un disturbo d’ansia.
Ci sono momenti in alcune persone in cui l’ansia alla guida diventa eccessiva e disadattiva.
Le paure nel guidare un’auto possono talvolta riflettere un disturbo d’ansia sottostante, come il disturbo di panico, oppure un particolare tipo di disturbo ossessivo compulsivo dovuto alla paura immotivata di ‘ investire accidentalmente qualcuno’.
Entrambe queste condizioni sono associate a un’ ansia elevata, da affrontare nel contesto di una psicoterapia.
Nella mia pratica professionale vedo un numero enorme di giovani conducenti snervati dall’ansia.
Molti giovani autisti semplicemente non si rendono conto che le proprie paure alla guida sono dovute da un un disturbo d’ansia, e molte volte scelgono di rinunciare a prendere la patente, o a smettere di guidare, a causa dell’ansia.
Spesso, i loro familiari non si rendono nemmeno conto che l’ansia è un fattore dell’evitamento alla guida. I giovani stessi non vogliono riconoscerlo, perché segno di inferiorità rispetto agli altri coetanei.
Eppure, questi giovani, rimandano l’esame di guida, più e più volte, adducendo scuse.
In un primo momento, le scuse sono plausibili:
– non mi interessa molto guidare. In futuro comincerò ad esercitarmi .
– non è davvero un grosso problema per me. Pensa la scocciatura di trovare un parcheggio, ad esempio. Qual’ è il problema?
– non ho nemmeno la macchina. Perché sforzarmi a guidare se non ho nemmeno la mia macchina?
Prenderò la patente quando avrò la macchina.
–Non ha senso che guidi io. Tutti i miei amici hanno già la patente e sono più che felici di darmi un passaggio!
Intanto alcuni genitori si lamentano:
“Cosa c’è che non va in mio figlio? Perché non prende la patente?”
“Perché mio figlio si rifiuta di esercitarsi alla guida?”
“Perchè non gli importa di prendere la patente?”
“Perché mio figlio non guida quando tutti i suoi amici hanno già la patente?”
Come mai? Come mai tutto questo?
La verità è che le paure alla guida possono essere intense ed elevate.
La maggior parte dei familiari può cercare di capire la paura di guidare; d’altronde avranno avuto pure loro, all’inizio, la paura di guidare.
L’ansia per imparare a guidare è normale, all’inizio non è facile, ti confondi, fai errori.
All’ inizio è stato difficile per tutti.
Ma quando la preoccupazione è continua, ci si sente incapaci, si pensa ad incidenti, si ha terrore che guidare può costare la vita a qualcuno. Quando gli effetti dell’ ansia e i sintomi del panico sono notevoli, la guida non è più un piacere.
E’ qualcosa di facoltativo e che si può e si deve evitare.
In questa situazione molti giovani e parecchi adulti con ansia associata alla guida, eviteranno di guidare per mesi, anni, o addirittura decenni, prima di adottare misure per superare la loro ansia.
Ora, però, ci sono mezzi efficaci per aiutare a superare le ansie di vostro figlio o del vostro familiare. Non serve a nulla a spronare, a spingere, a rimproverare, o ad accusare di essere un buono a nulla, o un fifone.
Non è questo il modo per aiutare a superare l’ansia della guida.
Se ci sono attacchi di panico o paura associata alla guida di un automobile, è possibile guarire.
Ci sono una terapie molto efficaci. Si chiama: Esposizione e Prevenzione della Risposta (ERP). E’ una modalità di Terapia Cognitivo Comportamentale, progettata specificatamente per ridurre i sintomi dell’ansia.
Un’altra terapia valida per il superamento dell’ ansia e il panico alla guida si chiama: Terapia della Coerenza, di Bruce Ecker.
Quale delle due è la migliore? Sono efficaci entrambe. Personalmente, preferisco la seconda: più veloce e definitiva.
Disturbo Ossessivo Compulsivo, paura di investire accidentalmente qualcuno