Terapia EMDR: ambiti applicativi
La terapia EMDR, o Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso il Movimento degli Occhi, è un settore della psicoterapia in grado di sanare tanti malanni psichici e somatici. Ha numerosi campi applicativi.
L’E.M.D.R., è un approccio ampiamente verificato empiricamente, efficace per il trattamento del trauma e altre esperienze di vita negative. Studi controllati hanno confermato gli effetti positivi della terapia EMDR .
La rapidità con cui la terapia EMDR tratta i ricordi non elaborati consente applicazioni diverse in ambito psichiatrico e settori della medicina, dal momento che i traumi e i ricordi non elaborati sono alla base di un’ampia gamma di sintomi mentali e fisici.
L’efficacia riscontrata frequentemente è che la terapia EMDR ottiene un miglioramento significativo in tempi brevi.
I risultati positivi riportati offrono alla comunità medica un approccio terapeutico efficace in molte aree di applicazioni della pratica medica.
Numerose istituzioni, come l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’ American Psychiatric Association e il Dipartimento della Difesa americano, raccomandano la terapia EMDR come trattamento efficace per le vittime di traumi.
Il trauma causato dagli eventi di grandi catastrofi naturali, bellici e altre gravi incidenti sono circostanze di forte impatto emotivo, perchè si è di fronte a minacce di grave pericolo di vita per sè, per i familiari o altri. Gli eventi.
Il trattamento di eventi traumatici con la terapia EMDR riduce il disagio soggettivo e aiuta a rielaborare la vicenda, cambiando le cognizioni disadattive associate all’ evento traumatico.
Studi e Ricerche Svariate ricerche riferiscono l’efficacia della terapia EMDR comparabili con quelli ottenuti dalla terapia Cognitiva-Comportamentale (CBT) ed entrambe sono considerate altamente efficaci nel ridurre i sintomi del Disturbo Post-Traumatico da Stress (PTSD).
Nonostante l’efficacia, esistono comunque differenze significative tra i due trattamenti.
La terapia EMDR risulta essere più efficace e più rapida della Terapia Cognitivo-Comportamentale nella guarigione di un trauma.
L’ EMDR, a differenza della Terapia Cognitiva-Comportamentale:
a) non richiede descrizioni dettagliate dell’evento,
b) non richiede la discussione e la contestazione delle credenze e dei convincimenti,
c) non richiede esecuzione di compiti a casa, sotto forma di esposizioni, resoconti, report e grafici.
Le ricerche hanno osservato che, mentre la terapia EMDR richiede solo 8 sedute standard e nessun compito a casa, il trattamento con terapia Cognitiva-Comportamentale (CBT) era molto più complesso e richiedeva 4 sedute di esposizione immaginativa (con descrizione verbale del trauma), 4 sedute con l’assistenza del terapeuta durante un’esposizione in vivo (cioè, recarsi fisicamente in una situazione disturbante), oltre a circa 50 ore di esposizione immaginale e compiti a casa di esposizione.
I presupposti della terapia EMDR prevedevano solo 8 sedute standard e nessun compito.
Rilevante è una ricerca condotta presso l’istituzione medica Kaiser Permanente. Lo Studio mostra come il 100% delle vittime con trauma singolo e il 77% delle vittime multi-traumatizzate non presentavano più disturbo PTSD dopo una media di sei sedute di terapia EMDR della durata di 50 minuti. L’efficacia eraduratura e significativa.
Questo risultato è simile ad altre due ricerche, che hanno dimostrato che dopo tre sedute di trattamento EMDR della durata di 90 minuti ciascuna, tra l’84 e 90% delle vittime con trauma singolo, non era più presente una diagnosi di Disturbo Post-Traumatico da Stress (PTSD).
Più recentemente, uno studio finanziato dal National Institute of Mental Health ha confrontato gli effetti di 8 sedute di terapia EMDR con 8 settimane di trattamento farmacologico con fluoxetina [Il farmaco Fluoxetina cloridrato, comunemente detto fluoxetina, è un farmaco antidepressivo usato per curare la depressione, disturbi ossessivi-compulsivi, la bulimia nervosa, ecc.].
L’EMDR ha riportato punteggi superiori nei miglioramenti dei sintomi del Disturbo Post-Traumatico da Stress ( PTSD) e della depressione.
Al termine della terapia, il gruppo trattato con EMDR ha continuato a migliorare, mentre i soggetti del gruppo trattato con fluoxetina, nonostante un periodo post-test asintomatico, ha presentato nuovamente la sintomatologia.
Ai controlli successivi, il 91% del gruppo trattato con EMDR non presentava più sintomi ascrivibili ad un disturbo Post-Traumatico da Stress (PTSD), rispetto al 72% del gruppo trattato con fluoxetina.
Modalità applicative
La terapia EMDR è un procedimento a 8 fasi costituito da protocolli e procedure standardizzate.
La metodologia prevede una valutazione completa del paziente, un breve addestramento, la desensibilizzazione e la rielaborazione degli eventi passati che hanno inciso sullo sviluppo della patologia.
Il trattamento di desensibilizzazione e rielaborazione si avvale di movimenti oculari bilaterali, a mo’ di ‘ navi che incrociano’, oppure una stimolazione tattile con ticchettii (Tapping) sul dorso delle mani o una stimolazione sonora, con suoni inviati alternativamente all’ orecchio destro e sinistro, allo scopo di provocare una stimolo cerebrale del lobo destro e sinistro del cervello.
I movimenti oculari sono stati oggetto di studi scrupolosi.
20 Studi controllati randomizzati hanno indicato gli effetti positivi derivanti dalla componente oculomotoria che hanno dimostrato una diminuzione immediata dello stato di eccitabilità, della emotività negativa e diminuzione della vividezza delle immagini disturbanti.
La terapia EMDR è basata sul modello dell’elaborazione adattiva dell’informazione (AIP).
Sviluppato nei primi anni 90, l’ elaborazione adattiva dell’informazione (AIP) presuppone che i ricordi non elaborati relativi alle prime esperienze di vita sono alla base dei disturbi di salute mentale.
E’ probabile che un elevato livello di emotività (arousal), dovuto agli eventi di vita stressanti, bloccano nella rete mnestica della mente ricordi associati alle emozioni originarie, alle sensazioni fisiche, alle credenze e convinzioni negative.
I flashback, gli incubi e i pensieri intrusivi tipici del PTSD, sono un esempio fondamentale di quei sintomi che derivano dall’attivazione di questi ricordi.
Un’ampia gamma di esperienze di vita sfavorevoli possono essere immagazzinate in maniera disfunzionale, fornendo quindi la base per lo sviluppo di diverse sintomatologie che includono reazioni patologiche, turbamenti, sensazioni negative e cognitive.
Una rielaborazione adeguata di questi ricordi con terapia EMDR conduce ad una risoluzione e ad un funzionamento adattivo.
La rapidità con cui la terapia EMDR tratta i ricordi non elaborati permette applicazioni multiple nella pratica medica.
Ambiti applicativi
Le applicazioni del trattamento EMDR hanno rivelato diversi sviluppi nell’ambito della salute mentale.
L’EMDR trova campi applicativi con persone giovani e anziani, soggetti sani e severamente disturbati, adulti e bambini.
Ad esempio, nel campo dell’ infanzia, severe punizioni fisiche (es: spintonare, schiaffeggiare,picchiare, spingere, afferrare) seppur in assenza di [più grave] maltrattamento infantile, possono essere in futuro correlati a disturbi dell’umore, ansia, abuso di sostanze e disturbi di personalità, come si rileva in una ricerca su un campione rappresentativo di una popolazione.
Un percorso di trattamento con la terapia EMDR potrebbe alleviare gli effetti dei vissuti di queste prime cattive esperienze.
Nel trattamento di bambini e adolescenti è molto importante identificare le esperienze interpersonali, incluse le eventuali trascuratezze genitoriali, il bullismo e vissuti di umiliazioni, che potrebbero contribuire a problemi come l’ansia, scoppi d’ira, impulsività, scarsa concentrazione nello studio e mancanzad’attenzione, portando ad una errata diagnosi di un disturbo da deficit di attenzione e iperattività e aiutare a valutare se i farmaci sono davvero necessari.
Nei bambini e adolescenti vanno valutati anche eventuali disturbi del sonno come insonnia, incubi e terrori notturni, poiché anche la qualità del sonno può beneficiare dalla rielaborazione dei ricordi.
Quando eventi attuali rievocano vicende vissute e il passato diventa presente e le persone reagiscono in maniera disfunzionale, ciò è dovuto al fatto che la loro percezione della situazione attuale viene influenzata dai ricordi non elaborati.
Diversamente dalla Terapia cognitiva-comportamentale (CBT), la quale prevede un’attenzione focalizzata e prolungata sull’evento disturbante, l’EMDR prevede la desensibilizzazione e la rielaborazione attraverso l’attenzione sull’ immagine dell’ evento disturbante, delle emozioni associate, il grado di disagio provato e la localizzazione sul corpo.
Si osserva l’emergere spontaneo di un insight, o una percezione che collega il trauma passato a sensazioni del presente, da cui scaturisce un cambiamento rapido nella risposta affettiva e cognitiva.
In particolare, il paziente può scoprire che alla base dei problemi psicosomatici, di dolori o stati di malessere ci sono alcuni sentimenti di impotenza vissuti da bambino.
Questo collegamento provoca una rielaborazione dell’ esperienza, uno sblocco di energia e una drastica riduzione del disagio.
Una rapida riduzione nella sensazione soggettiva di malessere in una singola seduta di terapia EMDR è stata riscontrata in numerosi studi controllati.
-Un percorso breve di terapia EMDR si è mostrato efficace nei casi di disturbi dermatologici legati allo stress quali le dermatiti atopiche, psoriasi, acne escoriata e orticaria generalizzata.
- -La terapia EMDR è utile e facilmente praticabile anche nei servizi di riabilitazione fisica. I servizi di riabilitazione possono trarre vantaggio dalla terapia EMDR per fornire un sostegno sia al paziente, sia alla famiglia.
E’utile nei casi di neuropatia [Termine generico con il quale si fa riferimento a un gruppo particolarmente complesso di affezioni che interessano i nervi periferici].
Utilizzare questo approccio nel campo delle malattia neuromuscolari è utile su tre livelli:
1.Può facilitare la rielaborazione e l’accettazione dell’evento traumatico per il paziente e tutta la famiglia.
2. Può offrire aiuto nel gestire la vulnerabilità emotiva, associata a quella fisica e, di fatto, attenuare l’impatto negativo dovuto all’aggravamento delle condizioni cliniche, ed essere di sostegno per il paziente e la sua famiglia.
3. Può rapidamente creare, o ripristinare, un contesto interpersonale sicuro tra il paziente e il personale che se ne prende cura, riducendo il livello di inquietudine e stati di tensione (arousal).
-L’impatto traumatico di malattie invalidanti e potenzialmente letali, come le malattie tumorali o altre gravi condizioni mediche può essere ridotto includendo alcune sedute EMDR.
Questa terapia è efficace per contrastare il trauma, il senso di impotenza e il senso di pericolo immediato.
E’ efficace per la rielaborazione dei ricordi remoti, associati ad esperienze mediche stressanti e i timori per il futuro.
- Uno studio randomizzato ha esaminato pazienti traumatizzati a seguito di un evento cardiovascolare maggiore, in questo settore la paura per le conseguenze di un infarto è spesso collegato a convinzioni erronee di stato di impotenza e paura di conseguenze nefaste.
Il trauma viene trattato con successo con 8 sedute di terapia. La terapia EMDR ha mostrato riduzioni maggiori in tutte le misure post-test, indicando un declino rapido nei sintomi traumatici, nella depressione, nell’ansia e nella ripresa della sensazione di controllo.
È importante sottolineare che sono stati conseguiti e mantenuti miglioramenti significativi nei sintomi dell’ansia e panico.
La terapia EMDR può inoltre essere utilizzata per sostenere i membri della famiglia nel gestire il lutto per la morte di una persona cara.
Le fatiche vissute dalla prostrazione prolungata e dalla morte, possono chiamare in causa sintomi traumatici che includono immagini stressanti intrusive del paziente sofferente. Il membro della famiglia spesso non è in grado di richiamare esperienze positive del defunto, cosa che può esacerbare e complicare il processo del lutto.
La terapia EMDR ha ridotto i sintomi di sofferenza in maniera significativamente rapida. L’EMDR induce un cambiamento di accettazione e rassegnazione più precoce, rispetto ai lunghi tempi delle fasi di rielaborazione del lutto.
La rievocazione e i ricordi positivi del defunto è significativamente maggiore (due volte superiore alla normale frequenza) post-trattamento EMDR.
- -L’EMDR può essere utilizzato con successo con pazienti con dolore cronico, spesso spossati da ricordi non elaborati. Queste sviluppi hanno importanti implicazioni per la comunità medica.
Diversi ricercatori hanno riscontrato esiti positivi per la terapia EMDR nel trattamento del dolore dell’arto fantasma.
Le osservazioni che hanno valutato questa categoria di pazienti, hanno osservato effetti positivi dovuti dall’eliminazione completa oppure da una riduzione sostanziale delle sensazioni dolorose.
Da 2 a 9 sedute di terapia EMDR si sono rivelate sufficienti per l’eliminazione definitiva e/o una riduzione del dolore a livelli tollerabili.
Il cambiamento nel ricordo target deriva dall’eliminazione di quelle sensazioni dolorose, di base emotiva, non derivante dal danno al nervo fisico.
- Inoltre, in alcune ricerche-studio la terapia EMDR è stata valutata salutare nel trattamento delle emicranie.
Gli ambiti applicativi della terapia EMDR sono numerosi e in settori sempre più diversi e difficili.
Gli abusi, gli abbandoni, le avversità e i traumi subìti durante l’infanzia sono fortemente associate ad un aumentato rischio di gravi disturbi mentali e psicosi. Attualmente le sperimentazioni dell’ utilizzo di EMDR sono verso le malattie mentali più difficili, come disturbi di personalità, disturbi dissociativi e psicosi.
Un recente studio pilota ha indicato che sei sedute di terapia EMDR con pazienti psicotici e con diagnosi di disturbo post-traumatico da stress ( PTSD), hanno mostrato un “effetto positivo nelle allucinazioni verbali, visive, nei sintomi d’ansia, depressione e autostima.
La maggior parte dei partecipanti con allucinazioni uditive, trattati con EMDR ne hanno ottenuto la scomparsa.
L’installazione di qualità è vantaggioso per chi ha bisogno di superare timidezze e inibizioni , per chi vuole aumentare autostima e acquisire nuove capacità ( es.: parlare in pubblico, assertività, ecc.), per chi necessita di nuove risorse per eccellere nello sport, nel lavoro, nel miglioramento delle proprie performance e raggiungimento del successo personale.
Conclusioni
Una notevole quantità di ricerche indicano che le esperienze di vita avverse possono essere la base di una vasta gamma di sintomi psicologici e fisiologici.
La ricerca sulla terapia EMDR ha dimostrato che la trasformazione di tali esperienze ottiene un rapido miglioramento nelle emozioni negative, credenze e sensazioni fisiche.
Le ricerche hanno indicato vaste aree di applicazioni per i disturbi legati a situazioni traumatiche di abusi, situazioni di ansia e stress, malattie e per chi ha bisogno di acquisire nuove capacità e autostima.
Articolo tratto da un post di Francine Shapiro: “Il Ruolo della Terapia di Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari (EMDR) nella Medicina: Affrontare i Sintomi Fisici e Psicologici derivati dalle Esperienze di Vita Avverse “ in The Permanente Journal/ Winter 2014/ Volume 1
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ELENA LIGUORI dice
vorrei avere maggiori informazioni su questo tipo di terapia
Dott. Mario Di Nunzio dice
Buongiorno Elena, per quale motivo sei interessata alla terapia EMDR?
L’ E.M.D.R., o Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari è un approccio ampiamente applicato. Efficace per il trattamento del trauma e tante altre esperienze di vita negative.
Questa forma di trattamento è una delle più potenti nella cura di postumi di lutto, incidenti, abusi e quant’ altro.
Elena, c’è molta informazione sull’ EMDR. Personalmente sto usando questa tecnica da una ventina di anni.
Le consiglio di leggere questo articolo:
https://www.psicologodinunzio.com/lemdr-per-guarire-da-un-lutto-caso-clinico/
Se vuole maggiori informazioni può richiederle quando vuole
Un cordiale saluto
Dott. M. Di Nunzio