Come diventare indifferente ai giochi e scommesse
Ecco perchè non riesci ad allontanarti dai ‘Gratta e Vinci’
Accade spesso che compri un biglietto, lo gratti e non vinci niente.
Sei deluso in quel momento, ti arrabbi anche con te stesso. Ma dopo un po’ ti passa.
E’ come se non fosse successo niente. Ti riprende la speranza e la frenesia di riprovare.
E’ difficile rinunciare al sogno di una vincita: la speranza è che tutto può accadere la prossima volta.
La speranza di un biglietto vincente continua sempre, per anni, senza mai diminuire.
Non impressiona il costo del biglietto, perchè costa poco.
Solo se pensi a quanto hai speso, allora di certo ti fa pensare e riflettere.
Il gioco d’azzardo sfrutta lo stato di bisogno e l’ illusione di una vincita che cambia la vita.
La convinzione è forte, irriducibile: “ E’ solo questione di tempo… prima o poi esce!”.
Ma non vinci mai, di tanto in tanto guadagni una cifra irrisoria che ha l’ effetto di suscitare ancora più speranza, attaccamento e compulsione.
Pensi :”Prima o poi arriva quel biglietto, lo sento …! Prima o poi capita anche a me! Se non gioco, esce il biglietto vincente e lo prenderà qualcun altro!”
Intanto si continua a puntare soldi. Tanto il biglietto costa poco, un po’ per volta non te ne accorgi nemmeno del denaro che spendi.
Pensi spesso che ti dovresti dare una calmata, ma non riesci: sembra un incantesimo, un meccanismo perverso che ti fa credere che non puoi rinunciare, e prima o poi arriverà la vincita!
La realtà è che è molto improbabile vincere perché i biglietti vincenti sono talmente pochi, dispersi in un mare di biglietterie. Pochi numeri vincenti su un campione di milioni di giocatori, sparsi su tutta l’Italia.
Ma per quale motivo si creano blocchi mentali e psicologici che nonostante insuccessi ripetuti si é trattenuti nel gioco?
Il motivo è che il gioco annulla il ragionamento, lo incanta il giocatore e confonde la mente.
I ‘Gratta e Vinci’, Slot Machine, lotto e biglietti delle Lotterie danno illusioni, vendono fumo e sogni.
Il legame al gioco è scattato perché è stata installata nella mente della gente la convinzione che “ si può vincere” e quindi non si può fare a meno di giocare.
Si è convinti che basta un biglietto per impossessarti di una somma di denaro in grado di cambiare la vita a te e tutta la tua famiglia!
Pensi: -“ E’ da stupidi non tentare la fortuna. Vuoi risparmiare qualche spicciolo? Non vuoi tentare? Allora è colpa tua se butti via tutto quel ben di Dio. La probabilità di vincere è bassa, ma è possibile. E’ solo questione di tempo!”
Pensare a questa fortuna ti ipnotizza, ti fa sognare. Annulla la tua capacità di ragionamento, non ti fa pensare.
Inconsciamente speri di scoprire il segreto e imbrigliare la fortuna, per vincere e prendere il controllo sulla bestia del gioco.
Sei ipnotizzato!
Non ti fa pensare a riflettere che sono anni che giochi e che hai speso un mucchio di soldi. Hai vinto solo piccole somme di denaro,che ti hanno solo fissato alla fantasia della sicura vittoria.
Tu pensi:”Prima o poi deve capitare”. Immagini già quel momento in cui gratti e scopri una di quelle somme stratosferiche di cui parla la pubblicità.
Ti vedi già festeggiare con la tua famiglia,un conto in banca e tutte le preoccupazioni che vanno via.
E’ solo un sogno. Tante illusioni. Un lusinga che dura da anni.
Una realtà virtuale che non ti fa stare con i piedi a terra e che nasconde la dura realtà di tutti i giorni. Spesso spendi al gioco più denaro di quello che dovresti, perché non accetti la tua realtà. Vivi in maniera offuscata, in maniera abbacinata, senza essere completamente con i piedi a terra.
Come si può fare? Come si può uscire da questo stato di ipnosi?
Anche se è duro accettarlo, devi capire che il gioco non è un istituto di beneficienza.
Il gioco è congegnato solo per arraffare soldi. Una montagna di denaro a beneficio solo di poche persone. Soggetti poco raccomandabili che vivono beatamente nei loro paradisi fiscali.
C’è chi specula sui bisogni delle persone. La truffa impera. Lo Stato, non ti protegge, non interviene. Non riesce neppure a farsi dare quanto gli spetta.
Ma a te non importa di quei truffatori che vivono in quelle ville da sogno, vero?
A te importa la possibilità di vincere. Il biglietto costa poco e regala un sogno di vincite milionarie.
Ma sei proprio sicuro che un giorno ti arriverà questa vincita?
E’ inutile cercare scorciatoie e aiuti in questo versante. A te rimane un sogno e la dura realtà.
Apri gli occhi e accetta la realtà. Anche se ti distrai con i sogni, prima o poi dovrai fare i conti con la tua realtà che non vuoi accettare.
La realtà è che non si vince o per lo meno vincono solo pochissime persone.
Il gioco non ti viene in aiuto, è asettico, non gli interessa nulla di te e delle tue difficoltà.
Un tuffo nella mente di un giocatore.
Durante la solita passeggiata col cane, ho fatto la solita puntatina al bar. Un caffè e un biglietto.
Non ho vinto niente.
Anche se me l’ aspettavo, sono rimasto ugualmente deluso e arrabbiato.
Speravo in un aiuto per un mio progetto.
Ci speravo; ero uscito di casa contento. Con una piccola vincita avrei incrementato il risparmio della modesta somma messa da parte.
Sono deluso, come quanto conti su qualcosa che poi non si realizza.
Sono incavolato anche con me stesso.
Mi accorgo che inconsciamente sto considerando il gioco come un genitore a cui chiedere aiuto.
La pubblicità ci fa credere il gioco come un genitore: “Io ti toglierò ogni preoccupazione economica! Non ti preoccupare, ci sono io. Quando ti serve qualcosa, puoi contarci. Tanto è facile vincere. Basta che giochi. ”
Tu ti senti rassicurato e giochi per avere un aiuto.
Inconsciamente equipariamo, identifichiamo e pensiamo al gioco come ad un buon genitore che aiuta,come ad un buon padre che aiuta.
Quando scopri che non hai vinto vivi le emozioni di delusione, rabbia e senso di abbandono.
Ti senti ignorato, messo in disparte, abbandonato da una parte che dovrebbe esserti vicino nei momenti di bisogno.
Continui a giocare con la speranza inconscia di un suo ravvedimento, e che finalmente si accorga della tua presenza e del tuo stato di bisogno.
Lo stratagemma di chi ha ideato questa macchina di soldi è di aver convinto tutti che il gioco aiuta nei momenti di bisogni.
E’ solo un‘ illusione, non è un genitore buono.
La parte razionale ci rimprovera di questi sentimenti e l‘ incapacità a mandare al diavolo il gioco, ma ormai si è creata una dipendenza.
Tutte le persone che non riescono a fermare la compulsione al gioco sono inconsciamente accalappiate, circuite, irretite, sedotte dal ‘genitore buono’a cui chiedere o aspettarsi qualcosa.
Forse col tempo scopri che è un solo un tuo bisogno profondo,quello di rivolgersi al genitore buono.
Al’gioco’ , che tu hai equiparato ad una entità che aiuta, in realtà interessano i tuoi soldi, è indifferente a te, è insensibile ai tuoi problemi e ti sta truffando con continue promesse di vincite che mai manterrà.
I soggetti che hanno ideato e gestiscono i biglietti ‘Gratta e Vinci’, di te non se ne fregano niente. Tu non esisti, non esistono i tuoi problemi, hanno un disinteresse totale per le tue preoccupazioni e le tue aspettative.
Il gioco è solo un artificio per prendere, senza dare nulla.
La dipendenza al gioco è credere ad un incantesimo, una magia, una bacchetta magica per qualcosa di cui abbiamo bisogno e che non possiamo fare a meno.
La dipendenza al gioco è una forma di immaturità, un modo per cercare scorciatoie nella vita, un rifiuto a crescere e a guardare in faccia la realtà.
La truffa è nell’aver convinto tutti che è facile vincere, ed è sola colpa nostra se non riusciamo a staccarci.
Roberta D'Onofrio dice
Dottore lei si occupa anche del trattamento di pazienti ludopatici,?
Dott. Mario Di Nunzio dice
Salve Roberta,
sì, mi occupo anche di questa problematica, come può vedere dagli articoli che ho pubblicato.
Un saluto
Dott. M. Di Nunzio
Omar dice
Io la prima volta anni fa avevo vinto dieci mila euro con gratta e vinci .ma mi pento di averli vinti perche davquel maledetto giorno di piu di dieci anni fa ho continuato a gioccare perdendo sempre . Ogni tanto riesco a smettere per periodi non lunghissimi e credetemi quando smetto sto bene con me stesso e non mi mancano mai i soldi…ma appena dico provo un biglietto poi ci cado e riprendo il tutto …oggi ho perso mille euro in grattini vinti zero allora ho deciso di smettere e stavolta per sempre spero
Dott. Mario Di Nunzio dice
Salve Omar, capisco la tua delusione e la tua rabbia.
Hai avuto una bella opportunità di fare una bella vincita. Dovevi prendere i soldi e scappare via.
Sei rimasto nel raggio d’azione delle spire e tentacoli del gioco. Questo ti ha accalappiato di nuovo e non ti molla più.
Il gioco è fatto per prendere i soldi, non per darli. Bisogna essere indifferente alle lusinghe delle vincite del gioco.
Essere indifferenti significa: ” Io non mi lascio ammaliare da te. Conosco le tue tattiche e strategie. Non ci casco più.
Non ho bisogno di te.”
E’ difficile resistere. Abbiamo bisogno di quei soldi. Ma al gioco non gli frega nulla dei nostri bisogni. Dietro al gioco ci
sono criminali che speculano sulle disgrazie altrui.
Ma non è tutta colpa tua. Il giocatore ha bisogno di un supporto psicologico. Senza un aiuto non ce la fa a rendersi autonomo.
Ci sono motivazioni profonde legate alle ludopatia.
Ti saluto.
Dott. M. Di Nunzio
Elenina dice
Io ho fatto una cosa orribile. Ho speso anche soldi non miei. Mi sono allontanata dal gioco in ogni sua forma, ma l’angoscia è quella di rimetterli apposto. Come faccio?
Dott. Mario Di Nunzio dice
Salve Elenina, sei cascata nelle spire dell’ incantesimo dei giochi d’azzardo?
E’ veramente pericoloso lasciarsi incantare dai giochi e dai ‘gratta e vinci’. Questi sono fatti per prendere (rubare) soldi,
non per darli. Ora ti trovi in un bel pasticcio.
Come fare? Purtroppo dovrai trovare il modo di mettere a posto quei soldi, non tuoi, che hai sottratto. Ma non pensare di tornare
alle macchinette, con la speranza di vincere!!!
Devi diventare INDIFFERENTE AI GIOCHI. Come? Cerca un aiuto professionale, perchè se non desensibilizzi la mania la tentazione
potrà sempre tornare.
Va bene? Un saluto.
Dott. M. Di Nunzio
Alessandra dice
Sono molto delusa dal gratta e vinci è finito un sogno.
Dott. Mario Di Nunzio dice
Alessandra, sei caduta nella trappola dei sogni, venduti dai furbastri del gioco d’azzardo.
Questi sono specializzati a vendere fumo. Hanno creato un mostro (il gioco d’azzardo) la cui unica funzione
è quella di incassare, di prendere loro i soldi. Non di distribuirli.
Hanno creato una meccanismo che prende i soldi alle persone bisognose e ai malcapitati che non sanno resistere
alle lusinghe dei guadagni facili.
Quando ci si sveglia dal ‘sogno’ si deve fare i conti con un’ altra realtà.
Basta giochi d’ azzardo!!
Un cordiale saluto, Alessandra.
Dott. M. Di Nunzio
david dice
mi sono giocato in un giorno 1200 euro (due. masi di affitto che avevo incassato.) ai Gratta e vinci.. il giorno dopo 750 euro. quello dopo 400. oggi solo 150 euro che dovevo dare ad una persona e che ho bruciato, col senso di “raddoppiarli”… non so cosa fare sto finendo i soldi
Dott. Mario Di Nunzio dice
Salve David,
capisco la tua disperazione. Sei stato catturato dalla macchina ‘ruba-soldi’ ed ora non sai come uscirne.
Devi fare uno sforzo enorme per resistere alla tentazione e passare mille miglia lontano dai locali che vendono ‘Gratta e vinci’.
Questi sono strumenti infernali per prendere soldi, non per distribuirli.
Per uscirne leggi i miei articoli, ammetti la sconfitta e l’ impossibilità di controllare il gioco, non pensare più che devi recuperare i soldi,
e chiedi un aiuto professionale. Non è colpa tua. Il gioco ha creato fili invisibili e potenti per creare dipendenza.
Non puoi vincere.
Un cordiale saluto.
Dott. M. Di Nunzio
Sergio dice
Aiuto professionale. Sono iscritto a sert.o fatto sedute a giocatori anonimi.niente.o giurato su tutti santi.sto crollando….
Dott. Mario Di Nunzio dice
Salve Sergio, i giochi sono una brutta bestia. Sanno accalappiarci, facendoci credere a facili guadagni.
Sono solo sogni. Quando ci si sveglia dal sogno, la realtà è dura.
Bisogna resistere e non lasciarsi più accalappiare dalle spire del gioco.
Leggi ancora quel mio articolo, ti può aiutare.
Un saluto.
Dott. M. Di Nunzio
Marina Caracristi dice
Fate smettere questi figli di puttana.
Marina Caracristi dice
Questi maledetti figli di puttana devono essere fermati. Sono dei criminali
Dott. Mario Di Nunzio dice
Cara Marina, comprendo la tua disperazione. Costoro speculano e guadagnano sulle disgrazie altrui.
Sono dei criminali. Però bisogna imparare a girare alla larga da loro. Non credere ai facili guadagni.
Non lasciarsi accalappiare.
Un saluto.
Dott. M. Di Nunzio
Marina Caracristi dice
Buonasera Sanno, condivido pienamente la Sua idea, vorrei tanto poter fare qualcosa nei confronti di questi truffatori senza scrupoli ma temo che ci siano troppi interessi sotto, come per la vendita di sigarette.
Detesto la mia schiavitu’ e mi ribello con tutta me stessa, detesto essere dipendente ma non so come fare ad interrompere questo meccanismo che si rinnova all’inizio di ogni nuovo giorno.
Marina
Dott. Mario Di Nunzio dice
Marina, capisco il tuo problema. Essere caduti in queste trappole è tragico. Si esce con molta difficoltà.
Ci sono sottili meccanismi psicologici che creano dipendenza. Quando si è vicino ad una Slot o un biglietto ‘Gratta e Vinci’
si entra in una specie di ipnosi. Non si capisce più niente.
Per staccarti devi essere aiutata a trovare il ‘tuo punto debole’ nella tua dipendenza anche affettiva. La razionalità non serve a nulla.
Ti saluto.
Dott. M. Di Nunzio
Cristina dice
Buongiorno mi chiama Cristina sono proprio dipendente di giocare grata vinci. Ho perso tanti soldi e adesso sono stanca voglio smettere di essere malata perché sento che questa malattia mi ha preso cervello aiutatemi perché da sola non riesco
Dott. Mario Di Nunzio dice
Salve Cristina, capisco il tuo problema e come ti senti.
Sei stata catturata dalle spire del gioco e ora non sai come uscirne.
Come hai letto nell’ articolo, ci sono sottili fili invisibili che legano al gioco e ci accalappiano.
Si crea una dipendenza tale dove la razionalità non ha alcun potere a farci allontanare.
Devi chiedere aiuto e avere la fiducia e la forza di seguire le direttive suggerite.
Ok? Un cordiale saluto.
Dott. M. Di Nunzio
Daniele dice
Salve anch’io come molte persone sono caduto nelle slot e gratta e vinci è un incubo giocarsi lo stipendio per non vincere nulla che delusione lo stato adesso sono in cura con un gruppo di giocatori anonimi ma è dura l’illusione di vincere è forte non ho più bancomat e i soldi me li tiene mia sorella che mi segue nel lungo percorso spero di farcela un saluto daniele
Dott. Mario Di Nunzio dice
Ciao Daniele, la dipendenza al gioco è una brutta bestia. Va bene la tua partecipazione di gruppo con persone con lo stesso
problema, ma Cerca aiuto anche individualmente. Devi lavorare sulla illusione della vincita, ma soprattutto cosa rappresenta il gioco a livello
inconscio.
Ti saluto.
Dott. M. Di Nunzio
Mirella dice
Anch’io sono diventata dipendente dai gratta e vinci lotto …..sono disperata vorrei uscirne fuori ma non ci riesco
Dott. Mario Di Nunzio dice
Mirella, una volta caduta nella rete del gioco, si viene catturati ed è sempre più difficile liberarsi dalle grinfie del gioco.
Se non ce la fa da sola, deve farsi aiutare da un terapeuta esperto.
Un saluto.
Dott. M. Di Nunzio
Sanno dice
Dottore buonsera,
voglio brevemente raccontare la mia esperienza e non sono qui per chiedere aiuto:
sono un giocatore da 15 anni ma la mia unica passione legata al gioco è sempre stata lo sport, per cui scommetto su varie discipline che conosco molto bene e non chiamerei assolutamente la cosa “giocare d’azzardo” ma è un vero e proprio modo di investire dove non mi diverto ma lavoro.
In gioventù ho fatto chiaramente qualche stupidaggine ma non mi sono mai ne rovinato ne fatto male e col senno di poi i soldi persi li vedo come una specie di spesa in formazione, so di poter sembrare ridicolo a dire una cosa del genere ma l’argomento è molto complesso e non è il caso di approfondirlo qui. Dico questo perchè giocare su sport o eventi reali penso sia un universo totalmente diverso dal gioco d’azzardo puro, carte, slot, bot pre-impostati, ecc. ecc.
Conosco tutti i tipi di gioco d’azzardo che io chiamo “senza cervello” e non mi hanno mai ne appassionato ne attirato, li ho sperimentati qualche volta ma più che altro per osservare qualche presunto andamento statistico che non esiste e mai esisterà.
Nel 2019 ho voluto approfondire il discorso gratta e vinci e le conclusioni che ho tirato e i dati che ho raccolto sono qualcosa di sconvolgente. Non c’è giorno in cui non mi chieda perchè tutto ciò sia permesso in un paese civile, è inaccettabile. Diversamente da lotto o estrazioni, che limitano in un certo senso comportamenti compulsivi essendoci estrazioni programmate, con i gratta e vinci si va fuori controllo e vedo quotidianamente fiumi di soldi spesi nei tabacchi e soprattutto, cosa gravissima, tabaccai infami che aizzano all’acquisto perchè in realtà si pigliano un 4% su ogni grattino. La mia domanda è, possiamo fare qualcosa? Con chi si può parlare o contattare di questi giullari governanti? Chi decide sul gioco in parlamento? Io esigo una risposta a queste domande, in Italia non potendo neanche pensare a un referendum propositivo siamo senza armi ma destinati a subire il volere dei farabutti. I grattini non devono esistere o se devono esistere devono avere sempre e dico SEMPRE un premio minimo perchè non esiste che se compro 6 grattini da 20 euro rischio di non vincere niente di niente. Fare leva sulle rotelle che scoppiano nel cervello della gente è un comportamento intollerabile messo in atto da chi ti dovrebbe proteggere. Provavo anche a documentarmi sul meccanismo delle concessioni sui gratta e vinci e c’è una zona d’ombra incomprensibile a chiunque; non parlando neanche dei gratta e vinci online che non hanno neanche una specie di tracciatura che hanno invece quelli cartacei. Sono davvero schifato, chiunque sappia qualcosa o abbia voglia di fare qualcosa si unisca perchè bisogna farla finita di farsi prendere per il …..
Dott. Mario Di Nunzio dice
Sono d’ accordo con Lei. Ma aspettarci che accada qualcosa a livello sociale e politico è inutile e impossibile.
Ci sono troppi interessi in giro.
Il lavoro da fare è a livello individuale, sul giocatore stesso, a non lasciarsi accalappiare dai sogni e dalla fantasia
di facili guadagni. Bisogna capire i meccanismi che scattano nella psiche che fanno annullare ogni traccia di razionalità.
Un saluto
Dott. M.Di Nunzio
luca dice
Buonasera. Sono disperato. Ho vinto. Parecchio. Ma parecchio tanto. E ora ho paura di non smettere più. Ho bisogno di aiuto
Dott. Mario Di Nunzio dice
Beato Te,Luca, che hai vinto parecchio. Ci sono tanti che non vincono nulla e non riescono a smettere.
Hai bisogno di aiuto? Prendi i soldi che hai vinto e scappa via da ogni Slot Machine, Gratta e Vinci, Poker online, lotto e tanti altri.
Oppure contatta un terapeuta che ti aiuti a vincere la mania dei giochi.
Cordialmente
Dott. M. Di Nunzio
Giovanni derosas dice
Mi chiamo Giovanni e grazie a voi da oggi ho deciso di non giocare più,non serve a niente,Grazie all energia di tutte le persone buone che hanno pensato e scritto tutto ciò sull’argomento. Da oggi incomincia una nuova vita. By
Dott. Mario Di Nunzio dice
Buongiorno Giovanni, sono contento che il mio articolo ti ha aiutato a prendere la decisione di allontanarti dai giochi.
Ma non ti illudere, il mostro del gioco tornerà a bussare alla tua porta e a lusingarti con illusioni di facili guadagni.
Non farti sorprendere, leggi spesso i miei articoli. Vedrai che ce la farai a capire che i giochi sono fatti solo per prendere i soldi,
non per darli.
Ti saluto cordialmente.
Dott. M. Di Nunzio.
Francesca Messina dice
Ho letto ciò che è scritto qui emi vedo su ciò che avete detto si.. Ho vinto ma poi mi trovo che non arrivo a fine mese col mio stipendio per giocare a sto diabolici gratta e vinci.. Ma devo farcela a non giocare più mi sento sola e non ne parlo in casa ma voglio riuscire a smettere.. È sarà per me la vera vincita..
Dott. Mario Di Nunzio dice
I giochi hanno instillato nella mente della gente che si può vincere, che è facile vincere, che le vincite sono a portata di mano.
Ti hanno fatto credere che è solo colpa tua se non ne approfitti. Non è vero niente. Non è facile vincere. Quelle poche volte che si vince si guadagna pochissimo.
Creano una grande illusione.Hanno creato dipendenze e aspettative.
I giochi sono fatti per prendere i soldi, non per darli.
Francesca, lascia le illusioni, riprendi contatto con la realtà e fuggi via.
Un cordiale saluto.
Dott. M. Di Nunzio